domenica 20 giugno 2021

ALLA FINE C'È SCAPPATO IL MORTO

È in corso lo sciopero nazionale della logistica per le durissime condizioni in cui si è costretti a lavorare. Ai lavoratori infatti si richiedeva di movimentare anche 200 colli nel giro di un'ora. A questo occorre aggiungere paghe indecenti e contratti capestro.

Per uscire da questa zona grigia, dolorosa e faticosa, Adil Belakhdim ha perso la vita intento ad organizzare quella forza lavoro, in massima parte straniera, che è stata affascinata dalle promesse mirabolanti di una vita degna per cui emigrare dal proprio Paese.

Infatti durante un presidio alla sede logistica della Lidl di Biandrate in Piemonte, Adil Belakhdim è stato travolto da un 26enne di Caserta alla guida di un grosso camion che, superando tutti gli altri, pretendeva di passare. E lo ha fatto.

Ammettiamo invece per un momento di essere stati a capo del più grande sindacato esistente oggi in Italia, un sindacato come la CGIL. Avremmo perso i contatti con il mondo del lavoro? Capita che Susanna Camusso sia stata segretario generale della CGIL. E' pensabile che non fosse informata dell'uccisione di un lavoratore avvenuta in quel modo e per quelle cause?

Visto che chi scrive lo ha saputo a metà mattinata, intorno alle 10.30, siamo propensi a credere che lo sapesse già anche Susanna Camusso, quando ha inscenato una protesta iniziata ormai in tarda mattinata, come si può vedere dal link che accludiamo, corredata di comizio e rivolta contro l'Iran [1], in difesa dei diritti civili nonché per dare indicazioni di voto agli iraniani (e questo è davvero straordinario). Sono passate pochissime ore dall'assassinio di Adil Belakhdim, sindacalista.

In tutto questo spicca la grande lungimiranza che conduce fino all'Iran; completamente mancante invece quella rivolta ai lavoratori.

Da un lato si comprende perché la capacità di mobilitazione della CGIL sia ridotta al lumicino, da un altro lato si comprende come mai nel nostro Paese la destra veleggi incontrastata nel consenso popolare. Fin troppo facile trarre le conclusioni: dopo la cosiddetta sinistra da ZTL (Zona a Traffico Limitato), oggi si sancisce, ma è ben noto da molto tempo, che esista anche un sindacato confederale che nella stragrande maggioranza dei casi costituisce per i lavoratori il Problema, e non certo la sua Soluzione.

Un pensiero ad Adil Belakhdim: Riposa In Pace.

Un altro pensiero rivolto al Paese: non vi può essere Pace Sociale serva del capitale...

Ambito Comunista Alessandro Vaia, i compagni

20 giugno 2021

[1] Tweet di CGILNazionale, 18 giugno 2021